A Villa Nobel  a Sanremo  si è appena svolta la Nobel Week.Una settimana di eventi culturali che hanno celebrato i Premi Nobel, nella cornice della splendida Villa in stile Moresco, che fu l’abitazione del celebre Scienziato e Filantropo Alfred Nobel .

Clima internazionale tra le varie attività di scambio culturale tra Italia e Svezia e numerosi congressi, conferenze e meeting nelle materie legate ai Premi .

Così nell’ambito dell’attualissimo tema della sostenibilità, le giornate di Mercoledì 11 Dicembre e Giovedì 12 Dicembre, sono state dedicate  alla conferenza “Le novità della scienza per un futuro sostenibile”, tenuta da numerosi Medici e Professori di varie Università italiane,  tra cui il Prof. Vassilios Fanos dell’Università di Cagliari. E’ seguita la tavola Rotonda “Sviluppo sostenibile del territorio tra economia e benessere” e infine l’incontro con gli allievi delle scuole superiori “ Idee e proposte dei giovani per lo sviluppo del territorio ed uno stile di vita sostenibile”. Villa Nobel Limolo Sinis Table

Grazie alla Dott.ssa Stefania De Montis, Direttore S.S.D. Nutrizione Ospedaliera, conosciuta su uno dei più prestigiosi campi di regata del Mediterraneo, originaria sarda ma con marce e ritmi da “rally in salita” ed al DOtt. Giangranco Trapani, organizzatore dell’evento, è nata l’idea della mia partecipazione a queste giornate della Nobel Week, per portare come esempio i  programmi di turismo attivo ed ecosostenibile che propongo con Sinis Table.

Quale migliore occasione per promuovere il Sinis e le attività outdoor che unite al mangiar sano stanno diventando una grande risorsa per vivere il territorio fuori dalla stagionalità estiva?

Parlare di me sotto la volta affrescata e sontuosa di Villa Nobel, delle mie scelte, della barca a vela Sparkman&Stephens nel Golfo di Oristano, delle camminate a Capo San Marco e lungo le spiagge di quarzo colorate dei fiori di Primavera, mi ha emozionato non poco.

Giocoforza sono dovuta entrare nella parte e dopo le prime diapositive con le quali ho mostrato il mare, i nuraghi, le manovre di Vela ai corsi dei ragazzi e dei Parkinsoniani,  la salita del Faro a me tanto cara, e lo scorcio aereo di tutta l’Area Marina Sinis – Maldiventre, ho rotto il ghiaccio e spiegato cosa sia questo piccolo gioiello che chiamiamo Sinis.Capo San Marco Limolo

Un lembo di territorio benedetto dagli dei. Quelli dei Fenici sicuramente,  ma ancora prima dalle popolazioni  Nuragiche che lo abitarono probabilmente dalla metà del II millennio a.C. Vicino a strade principali ma allo stesso tempo ricco di zone incontaminate, salvate dal turismo di massa, sconosciuto e tutto da scoprire. Facile da percorrere e piacevole per soggiornarvi. Soprattutto in Primavera e in Autunno.

Questo lo sfondo dei programmi che propongo con Sinis Table e l’Associazione Sportiva Limolo Activities, spesso insieme ad altri partner del luogo. Costruiti per creare un “must” sul benessere psicofisico della persona, sono caratterizzati da attività outdoor, principalmente trekking, vela, bici  e movimento  all’aria aperta, sempre accompagnate da ricercate degustazioni dei prodotti del territorio, abbinati coscienziosamente durante divertenti cooking lessons,  per offrire tanti spunti da ripetere una volta rientrati dall’esperienza.

Che grande stupore e soddisfazione finire con gli applausi di una platea attenta e interessata ma soprattutto sentirmi chiedere tante informazioni ed il mio biglietto da visita.

Ho capito che di Sardegna si parla sempre troppo poco e della nostra zona veramente pochissimo. Siamo privilegiati per il luogo in cui viviamo. Ma questo no vuol dire che tutto verrà da sé, anzi in questi anni abbiamo potuto constatare che la concorrenza di competitors greci e di altri luoghi italiani è fortissima e noi siamo penalizzati dai costi dei trasporti. Dobbiamo  fare tanto e molto di più per farci conoscere, attrarre le persone in questa naturale patria di benessere e di turismo ecosostenibile, crearci occasioni di lavoro per tutto l’anno e non solo nei mesi estivi.

Ho buttato una goccia nel mare magnum del “turismo sostenibile”.  Affinchè questa goccia non Sparkman&Stephens Limolo Sinis Tablesi perda ma anzi se ne formino tantissime, è necessaria la collaborazione degli Enti Locali e di tutti che hanno scelto come me di restare a lavorare  in questi luoghi per valorizzarli rispettandoli.

A Cabras e dintorni  le nuove squadre che compongono il  Gal Sinis e la Dirigenza dell’Area Marea Protetta Sinis Maldiventre lasciano ben sperare in un fattivo supporto. Nuove iniziative ed un certo fervore ha ripreso ad animare gli uffici già da quest’autunno.

I nostri programmi per la Primavera sono pronti, l’inverno volerà tra le manutenzioni allo scafo della barca vela, alcuni novità a Limolo B&B, il quartier generalee….pronti, a  Maggio si cammina …raccontando anche….che il Sinis è andato a Villa Nobel…

Daniela Meloni, Sanremo 11 – 12 Dicembre 2019